Lo hanno scoperto i cittadini che poi hanno prontamente provveduto a segnalarlo alle autorità competenti. Un uomo occupava da qualche tempo abusivamente uno stabile delle ex case comunali di via San Giulio. “Da qualche giorno – spiega il comune – a intervalli irregolari un abitante della zona aveva notato, al secondo piano di uno dei palazzi di via San Giulio, ormai disabitati e murati lungo l’intero piano terra, una finestra con le tapparelle insolitamente alzate”.
L’uomo si è insospettito e ha segnalato il caso alla Polizia Locale che ha poi effettuato i rilievi del caso avvalendosi anche di un drone. Quest’ultimo ha così permesso di evidenziare, spiega ancora il comune, “l’intrusione di ignoti negli appartamenti al piano superiore dello stabile”. Gli agenti della Polizia Locale si sono introdotti nell’edificio attraverso una scala antincendio e hanno potuto constatare la presenza di un uomo all’interno di uno degli appartamenti.
“L’uomo – spiega il comune- colto sul fatto, ha dovuto confermare agli agenti l’occupazione dell’abitazione a cui accedeva dal balcone del primo piano per mezzo di due scale di ponteggio”. Gli agenti sono entrati nell’appartamento sfondando la porta e hanno segnalato l’occupante all’autorità giudiziaria con l’accusa di “invasione di terreni ed edifici di proprietà pubblica”. “Sebbene in quella zona non risulti costituito formalmente un gruppo di Controllo di vicinato – spiega il sindaco Mirella Cerini – la collaborazione fra i cittadini e la Polizia Locale ha consentito di contrastare un fenomeno che avrebbe potuto portare all’invasione dell’edificio da parte di più persone.
A questi cittadini attenti e alla Polizia Locale acrobata per un giorno va il sincero ringraziamento dell’amministrazione comunale”.